Ti sei mai chiesto da dove provengono gli esseri magici?
Quasi tutti noi abbiamo creduto in esseri magici e alcuni di noi ci credono ancora.
Quando parliamo di esseri magici, non intendiamo solo Campanellino di Peter Pan o la fata madrina di Pinocchio, ma ci sono diversi tipi di esseri magici di cui non abbiamo mai sentito parlare. Ma con questo articolo cambiamo le cose.
Esistono varie teorie su questi esseri misteriosi, che vanno da un’antica piccola razza di persone agli dei.
Ogni paese ha le sue credenze, le sue favole e le sue storie sugli esseri magici, e non tutti sono benigni come crediamo. Alcuni di loro vogliono fare del male agli umani e le storie che li riguardano hanno fatto venire gli incubi a molti bambini.
La loro incarnazione, il loro comportamento e altre caratteristiche dipendono molto dalla cultura in cui hanno avuto origine.
Ecco i diversi tipi di esseri magici e le loro origini.
1. Giganti
Le storie di giganti sono molto diffuse e si trovano in quasi tutte le culture.
Sono presenti nella mitologia grychiana e soprattutto nel folklore norreno.
Vengono anche chiamati orchi, vivono in grotte o addirittura in un luogo tra le nuvole, come raccontato nella fiaba Hans e la pianta di fagioli.
A seconda della storia, possono essere buoni o cattivi e sono parte integrante delle credenze mondiali da migliaia di anni e lo saranno fino alla fine dei tempi.
2. Il folletto
Il folletto è una creatura magica e proviene dall’Irlanda. È un nano solitario che fabbrica scarpe e colpisce le persone.
È tutto fuorché buono. È un omino capriccioso e affamato d’oro che può essere trovato con la sua pentola d’oro alla fine dell’arcobaleno.
La leggenda dice che può esaudire tre desideri, ma la cattiva notizia è che è difficile da trovare.
3. La sirena
Hai mai usato la parola sirena da bagno?
Sono fate dell’acqua che possono portare alla morte ignari marinai sugli scogli. In passato, sono stati spesso visti cercare di trascinare gli uomini con loro nelle profondità dell’acqua.
A loro piace scatenare un temporale quando un uomo entra nel loro territorio.
Possono essere sedotte dagli uomini, ma sono note per essere sirene quando sono bagnate e ricoperte di piante acquatiche.
4. I domachi
Si tratta di un essere magico slavo che vive nelle fiamme del focolare. Alcuni credono che sia lo spirito di un antenato.
Sono spiriti domestici legati al focolare e sono anche protettori della casa, a patto che vengano nutriti e tenuti tranquilli.
Il domachi è un mutaforma e si presenta come una piccola donna, un uomo, un gatto, una mucca o un piccolo maiale, a seconda del suo umore.
Il suo compito più importante è quello di proteggere la casa dagli spiriti, dalle forze della natura e dalla magia nera.
5. Gli alven
Gli Alven sono così piccoli che possono entrare in una bolla d’aria e a volte assumono la forma di una lontra.
Si spostano con le bolle: salgono sulle bolle e galleggiano fino a destinazione, per questo il loro nome è anche Ottermaaner.
Quando la luna è piena, appaiono in gruppi, danzando e giocando alla luce della luna riflessa sull’acqua.
Sono esseri magici buoni, a meno che tu non profani la loro casa o non raccolga fiori notturni vicino alla loro abitazione.
6. I Jimanino
Questi esseri magici provengono dal Messico e hanno l’aspetto di piccoli bambini paffuti.
Sono fate volanti che sorvolano la terra nelle notti sacre dell’anno.
Alcuni credono che i Jimaninos siano anime di bambini non battezzati perché hanno l’aspetto di bambini piccoli e volano nel cielo.
7. I menehuna
Gli hawaiani credono che prima di loro sulle isole vivesse un piccolo popolo chiamato Menehuna.
Si tratta di esseri magici tropicali che hanno avuto origine nelle foreste della Polinesia.
Oltre alle loro abilità di costruttori, sono anche cacciatori di tesori, proprio come i folletti irlandesi.
I Menehuna sono capricciosi ma generalmente benevoli verso le persone che rispettano la Madre Terra.
8. Le piantine verdi
Vengono chiamati anche foglie volanti e abitanti del muschio. Qui in Germania e in Svizzera vengono paragonate alle farfalle.
I verdoni possono essere capricciosi, fare scherzi e quando sei nella foresta devi fare attenzione perché possono rubare i tuoi oggetti personali.
Sono molto piccoli e volano da un albero all’altro e quando pensi di averli visti, scompaiono rapidamente.
Si dice che si possa comunicare con loro offrendo loro latte fresco e dolci.
9. Il tomtra
Il tomtra è una sorta di elfo domestico finlandese che protegge la casa.
Indossa abiti marroni, un cappello verde e assomiglia al Brownie scozzese, ma è un po’ più scontroso.
Se la casa non è in ordine e soprattutto il pavimento non è pulito, puoi trovare molti piccoli oggetti sul pavimento che poi lui getta.
10. Il brownie
È uno degli elfi domestici che vivono nei vecchi manieri della Scozia.
Ti ricordi di Dobby di Harry Potter? È lo stesso tipo di elfo.
Quando tutti vanno a dormire, si occupa delle faccende domestiche e si assicura che tutto sia al suo posto. Ma aiuta solo chi se lo merita e non è pigro.
A volte assume la forma di un gallo che canta al mattino.
Al brownie non dovrebbero essere dati vestiti, perché potrebbe andarsene.
11. I callicantzaroi
Questi esseri magici provengono dal Mediterraneo e dall’Anatolia.
Vanno a cavallo di polli e preferiscono mangiare carne di maiale.
Si dice che siano uomini piccoli e brutti che cavalcano in gruppo con altri folletti e fate.
Sono più attivi durante il solstizio d’inverno e dopo la dodicesima notte possono essere visti dagli esseri umani.
12. La rusalka
È una fata dell’acqua con lunghi capelli verdi che viene dalla Russia.
Ha l’aspetto di una bella donna e può essere vista solo vicino a fiumi e laghi.
Di solito non sono malevoli, ma i loro giochi possono essere piuttosto spaventosi.
In molte storie slave si racconta che le persone li hanno visti sott’acqua e sono quasi morte di paura quando hanno cambiato forma. In generale, sono temuti per i loro tormentosi giochi d’acqua.
Secondo alcuni racconti, possono fare il solletico agli uomini e arrampicarsi sugli alberi in estate.
13. La púca
Si tratta di una creatura magica originaria dell’Irlanda. Ha una testa umana e il corpo di un cavallo.
La púca è sempre malvagia ed è nota soprattutto per rubare i raccolti dei contadini, uccidere il bestiame e spaventare i bambini.
Di solito si incontra prima della mezza estate e se vuoi raccogliere fiori dopo il tramonto, rischi di incontrare una púca.